La nostra filosofia

“So con assoluta certezza di non possedere un talento speciale; la curiosità, la determinazione, l’ossesione e l’ostinata resistenza, unita all’autocritica, mi hanno portato alle mie idee.

La nostra filosofia al servizio del nostro vino

“In ogni mia azione cerco di non confondere mai obiettivi e mezzi utilizzati, per non cadere nelle mode, per non partire mai da una ricetta o da un procedimento senza prima essermelo spiegato.

Se non siamo capaci di dirci “perché” vogliamo fare certe cose, non è necessario farle, perché allora si rischia di “snaturare”.

La parola “territorio” per me significa prima di tutto, “luogo” dove determinate condizioni di clima, esposizione, altitudine, sottosuolo, favoriscono lo sviluppo di un habitat ideale per certe forme viventi, siano esse vegetali o animali. La combinazione di queste vite sarà allora “propria” di quel luogo, unica, irripetibile e lo segnerà.

Il mio compito è quello di rispettarle, salvaguardarle mettendo al bando tutto ciò che possa danneggiarle.

Per fare questo è diventato necessario imparare ad osservare e a conoscere tutti i processi vitali per inserirmi quanto più possibile delicatamente e coscientemente al loro interno.”

La natura: un alleato!

“Cerco di aiutare la Natura ad evolversi per ottenere una terra sempre più ricca e fertile nel totale rispetto della diversità biologica.

Ciò vuol dire garantire un ruolo multifunzionale al mio lavoro agricolo, assicurare la presenza di insetti utili, che stimolano i meccanismi di controllo biologico naturali, creando le basi e i presupposti per ridurre al minimo eventuali interventi antiparassitari.

E così ho piantato siepi attorno alle vigne, dove sono presenti fiori selvatici e piante spontanee, ho cercato di introdurre e mantenere zone umide attraverso la presenza di laghetti, che svolgono un ruolo ecologico veramente importante poiché garantiscono la presenza di validi insetti predatori e infine ho curato il manto erboso dell’interfilare seminando molte essenze diverse in grado di adattarsi al nostro ambiente e quindi crescere e svilupparsi in assenza di cure e di particolari attenzioni.”

I nostri risultati!

“Si sono moltiplicate le farfalle, gli insetti e gli uccelli.

La Natura ha subito reagito e ringraziato, creando sinergie, relazioni da cui emergono nuove proprietà grazie ad un livello di organizzazione del mondo vivente che non può essere presente in un sistema semplificato, privato delle sue componenti naturali come quello dell’agricoltura intensiva.

Sono convinta che solo così tutte le nozioni di equilibrio, catena alimentare, di traspirazione del suolo, di abbandono dei pesticidi, di biodiversità possono acquisire un senso.”